Il dato di fatto che le immagini di bambini in pose o atteggiamenti sessuali sia aumentato di dieci volte da prima del lockdown causato dalla pandemia di COVID-19 è stato correlato dall’Internet Watch Foundation proprio alla permanenza continua dei minori in rete in quel periodo di confinamento casalingo. Infatti molte immagini e filmati mostrano la stanza del bambino: gli adescatori riescono a convincerli a spogliarsi e ne registrano gli atti, vendendoli poi nelle comunità di pedofili.
Fonte: BBC