Nasce la piattaforma europea per tutelare i bambini dal porno

FAFCE, Federation of Catholic Family Associations in Europe ha pubblicato da Bruxelles il documento istitutivo dello European Child Shield Platform con il quale annuncia una rete di esperti legali e medici sul tema della pornografia con lo scopo di proteggere i bambini. Partecipano più di 30 ONG dei 19 stati dell’Unione Europea.

Nel documento sono riportate statistiche nazionali sulla diffusione della pornografia tra i minori, con dati allarmanti, e proposte di azione in diversi ambiti:

  1. Ricerca scientifica: Investire in studi più approfonditi e descrittivi sul consumo di pornografia tra i minori, in particolare gli adolescenti, esplorando le vulnerabilità individuali e la nosologia della dipendenza da pornografia, rispettando i principi etici.
  2. Politiche di salute pubblica: Includere la pornografia nelle classificazioni delle dipendenze internazionali, incrementare i controlli sui siti pornografici, sviluppare programmi di prevenzione e creare unità specializzate per il trattamento della dipendenza.
  3. Sensibilizzazione: Aumentare la consapevolezza sui rischi del consumo di pornografia a livello locale e europeo e includere corsi universitari su questo tema.
  4. Politiche e leggi UE: Proteggere i minori da contenuti pornografici online tramite regolamentazioni, come l’obbligo di verifica dell’età e il controllo parentale predefinito su nuovi dispositivi.
  5. Supporto a bambini, genitori e scuole: Sostenere i genitori nell’educazione digitale, vietare l’uso di dispositivi connessi a scuola e attivare filtri sui contenuti nelle scuole e in luoghi pubblici.

Fonte: FAFCE