A partire da luglio tutti i siti Internet, incluse le piattaforme di social media, dovranno introdurre un sistema “robusto” di verifica dell’età per gli utenti britannici per evitare l’accesso dei minori a contenuti inappropriati. Ofcom, l’autorità regolatrice indipendente per le società di comunicazione nel Regno Unito, ha dichiarato: “Per troppo tempo molti servizi online che ospitano pornografia e altro materiale pericoloso hanno ignorato il fatto che i bambini accedono ai loro contenuti. Questa situazione cambia da oggi”. Il 10% dei bambini ha visto pornografia in rete prima dei 10 anni d’età.
L’obiezione di alcuni fornitori di questi servizi è che i bambini si sposteranno verso siti ancora più pericolosi. Aylo, che gestisce Pornhub, afferma che questi metodi di verifica sono “inefficaci, aleatori e pericolosi” e che in Lousiana, negli Stati Uniti, il traffico sul loro sito è calato dell’80% dopo aver introdotto il sistema di controllo dell’età, sostenendo che i loro utenti erano migrati altrove verso contenuti più dannosi.
I metodi di controllo suggeriti da Ofcom sono vari, tra cui la foto della carta d’identità, la stima dell’età in base al volto, la carta di credito, la stima in base all’e-mail, il contratto telefonico. Non sarà sufficiente l’autocertificazione.
La direttrice dell’ente non profit per le libertà civili Big Brother Watch obietta che questo sistema elimina la privacy online e non tutela i bambini.
Fonte: BBC